Quel cornuto di mio marito
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Quel cornuto di mio marito

Aggiornamento: 28 feb 2019

Io pubblico i miei video su siti porno solo per fare un favore a mio marito, conclamato cuckold. Personalmente vorrei che i miei orgasmi rimanessero privati, al massimo condivisi con un ragazzo per volta, quello in collegamento con me in chat. Oltre a tutto c'è una cosa che mi preoccupa, e cioè che qualche nostro conoscente mi riconosca o riconosca la nostra casa. Qualche volta mio marito mi ha minacciato di far sapere a qualche amico il link alle mie pagine porno. Credo che lo faccia per vedere la mia reazione. È chiaro che a lui piacerebbe moltissimo, la sua speranza è che la cosa possa piacere anche a me, o almeno che non mi dispiacesse troppo. Io mi sono sempre rifiutata in modo molto categorico ma l'altro giorno è successo il fattaccio: mio marito rientrando a casa mi ha detto di aver invitato a cena il nostro amico Luigi e, mentre stavo preparando da mangiare, poco prima che arrivasse il nostro amico, quel vigliacco di mio marito mi ha comunicato con una certa nonchalance, di avergli dato il mio indirizzo porno. Non sapevo se credergli o no, la notizia era troppo drammatica e troppo improvvisa. Non sapevo cosa fare e come comportarmi ma ho deciso di seguire una volta tanto uno dei consigli di mio marito: se non sai cosa fare non fare nulla. Un'altra mia curiosità era immaginare cosa avrebbe fatto il nostro amico, come si sarebbe comportato. Finalmente è arrivato, i soliti bacetti ma questa volta ho notato che il suo abbraccio era un po' più deciso del solito. Forse era una mia impressione, ma per tutta la cena mi sembrava che l'atmosfera fosse un po' strana. È chiaro che avevo tutte le antenne pronte a captare qualsiasi messaggio, per cui le mie conclusioni potevano benissimo essere falsate. Alla fine della cena, quasi convinta che mio marito mi avesse mentito, il vigliacco mi ha spiazzato una volta di più. Ha collegato il televisore a internet e ci ha proposto la visione di un sito porno: l'amico, anche se sembrava un po' stupito, ha acconsentito se avessi accettato anch'io. E' chiaro che non sapevo cosa fare ma ho accettato per non sembrare una bigotta. Abbiamo guardato due filmati su un sito che non avevo mai visitato e poi il maritino ha cambiato ed è andato su uno dei due miei siti. Altri due brevi filmati e poi è andato su un video mio. Durante tutto lo spettacolo i due maschietti hanno commentato le varie prestazioni mentre su quest'ultima mio marito non ha espresso commenti, aspettando quelli di Luigi. Il quale è sembrato molto ammirato dalla naturalezza dei miei orgasmi: i suoi commenti vertevano proprio sul fatto che a differenza di tanti altri video i miei orgasmi erano veri e dimostravano, a suo dire, quanto troia fosse la protagonista. Mio marito è allora passato a un altro mio video e poi a un altro e Luigi sembrava sempre più entusiasta e a mio avviso anche molto eccitato. Poi è successo quello che ho sempre temuto: guarda il divano come assomiglia al vostro e guarda la lampada, la colonna, e gli anelli proprio come i tuoi! E lì si è zittito, guardandosi in giro piuttosto imbarazzato. A questo punto mio marito mi ha detto che forse era il caso che io andassi a dormire visto che l'indomani avrei dovuto alzarmi presto e mi ha anche detto, ammiccando, che per addormentarmi prima avrei dovuto usare lo strumento nel mio comodino. Logicamente parlava del vibratore e la cosa in verità non mi sarebbe dispiaciuta in quanto tutta la situazione pur nella sua stranezza mi aveva eccitato. Il vedere uno che si eccita guardandomi la figa mentre ho una serie di orgasmi è pur sempre eccitante, è una forma di potere che ho su di lui. Allora ho salutato e sono andata a farmi una veloce doccia e poi a letto lasciando aperta la porta. Sentivo che in soggiorno i due maschietti continuavano a guardare i miei video perché avevano alzato il volume e riconoscevo i miei gemiti. Gemiti che, nuda e ancora umida per la doccia, ho cominciato subito a emettere, confidando sul volume alto in soggiorno. A un certo punto ho sentito ansimare in corridoio e socchiudendo gli occhi ho visto Luigi che si menava il cazzo guardandomi. Io ero stesa con le gambe larghe e tutte le cose bene in vista e pian piano, senza parere, mi sono spostata per offrire a lui un miglior punto di vista e per avere anch'io la possibilità di guardarlo bene, sempre con gli occhi socchiusi. Se mio marito voleva la guerra aveva trovato in me pane per i suoi denti. Ho preso il portatile dal comodino, mi sono collegata al mio sito preferito, sono andata in chat, ho acceso il faretto e mi sono fatta vedere dagli amici del sito che avevano già tirato fuori il cazzo. A questo punto in corridoio ha cominciato ad ansimare anche mio marito: Non so cosa gli passasse in quel momento per la testa, ma credo che la sua fede cockold fosse messa a dura prova: guardare un amico che se lo mena guardando sua moglie a due metri di distanza mentre lei ha continui orgasmi assieme agli amici in chat che anche l'amico vede, o è una cosa bellissima o tremenda. E temo che per lui sia bellissima...


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